Lo champagne Grande Année Rosé della maison Bollinger viene prodotto, come suggerisce l'etichetta, solo in vendemmie eccezionali, ovvero quelle in cui annata e uve sono di qualità eccelsa, tali da costituire la premessa alla produzione di un grande champagne. Il prodotto può essere immaginato come un nettare che condensa in un sorso l'identità territoriale, l'annata, le uve straordinarie e l'indispensabile savoir faire della maison. Le uve utilizzate per la Grande Année Rosé di Bollinger sono Pinot nero, proveniente da Aÿ e Chardonnay allevato a Oger e Cramant, quindi territori Gran Cru. La raccolta accurata dei grappoli avviene rigorosamente a mano, per essere seguita successivamente da una pressatura soffice a temperatura controllata. La vinificazione e la fermentazione avvengono in botti di legno. Inizia poi la spumantizzazione con il tradizionale Metodo Champenoise. I vini destinati a questa cuvée sono imbottigliati in formato magnum (1,5 lt) e chiusi con un tappo di sughero durante la presa di spuma, invece della tradizionale capsula (bidule). In questo modo si ottiene un continuo e infinitesimale processo di ossidazione, molto lenta, che apporta più complessità e più maturità al vino, preservando una eccezionale freschezza. La sosta sui lieviti dura, minimo, 5 anni. Le operazione di sboccatura sono manuali, il dosaggio finale è Brut, quindi con pochissimi grammi di zucchero (7 gr). Colore corallo, affascinante e lieve, note subito eleganti di lamponi, melograno, ribes e fragole. E' uno champagne ampio, delicato, ma secco, netto, preciso. In bocca è intenso, sapido, con bollicina setata, elegante, ritmico. Spiccata acidità. Non è corposissimo, ma persistente sì. Potrebbe certamente evolvere in sensazioni ancora più complesse e corpose con il tempo: senza alcun dubbio, c'è tutta la stoffa!